martedì 6 ottobre 2015

Esami Corso Istruttori e Guide Marine

Mancano pochi giorni al consueto appuntamento di autunno con la formazione di "Sottocosta" all'Argentario (GR); il fine settimana del 17 e 18 ottobre sarà difatti dedicato allo svolgimento della sessione d'esame 2015 per tecnici sportivi di attività non agonistiche (canoe da mare) di livello 2 e 2+, ovvero Istruttori e Guide Marine. La giornata di sabato 17 vedrà all'opera le aspiranti Guide Marine (ore 10 parte in acqua ed ore 15 parte teorica) mentre la domenica 18 (ore 9 ed ore 14) sarà la volta degli aspiranti Istruttori di kayak da mare.
Sottocosta augura a tutti i candidati un sereno svolgimento della prova con il raggiungimento della meta desiderata.

martedì 22 settembre 2015

Corso Istruttori 2015: seconda sessione

Si è svolta a Trevignano la seconda sessione del Corso Istruttori: capacità di insegnamento e conoscenze tecniche sono stati gli argomenti maggiormente trattati.



sabato 5 settembre 2015

Raduno Sottocosta - Punta Ala Golfo di Baratti - 25 - 27 settembre 2015



Buongiorno a tutti,

Dal 25 al 27 settembre vi sarà l'ultimo evento nazionale di Sottocosta per la stagione estiva 2015 che si svolgerà in Toscana nel golfo di Follonica tra Punta Ala e Baratti. 
Per questo raduno di fine estate 2015 è stata scelta una zona centrale facilmente raggiungibile da tutti nella speranza di poterci incontrare in tanti ripetendo le belle esperienze che hanno caratterizzato gli eventi ufficiali di Sottocosta di quest'anno.
Qui di seguito trovate il programma dell'incontro.
Vi aspetto tutti al camping Baia dei Gabbiani.

Giorgio Nesca






Punta Ala e Baratti

25 – 27 Settembre

Evento Nazionale di Sottocosta

Questo incontro è ormai alle porte e potrebbe essere considerato come la chiusura del periodo estivo dopo il Camp di Capo d’Orso a Giugno che ne ha dichiarato l’apertura, per cui, quale miglior occasione per rivederci insieme a coloro che hanno dovuto rinunciare al Camp?
Qui di seguito alcune informazioni sull’evento.

Per coloro che provengono da più lontano, l’incontro è fissato nel pomeriggio di  Giovedì 24 presso il Camping Baia dei Gabbiani in località Puntone, nel comune di  Scarlino.
Per raggiungere il Camping, sia da Nord che da Sud, si suggerisce di consultare il sito www.baiadeigabbiani.com  sotto la voce “raggiungerci”.

Venerdì 25 – incontro alle ore 9 e imbarco intorno alle 10 con escursione in mare toccando Cala Violina, Punta Ala sino allo scoglio dello Sparviero e rientro nel pomeriggio per un totale di circa 10 miglia nautiche.
Per la colazione al sacco, ognuno deve provvede in modo autonomo.
Alla sera è programmata cena presso il ristorante del campeggio.

Sabato 26 – trasferimento in auto a Salivoli (circa 30 km) e parcheggio nei pressi della LNI con imbarco intorno alle 10 passando per Cala Moresca, Fosso alle Canne sino a Baratti per la sosta pranzo al sacco e rientro a Salivoli (a/r circa 12 miglia).
Cena presso il ristorante sulla spiaggia di Salivoli a costo contenuto e rientro in  Campeggio.
Per coloro che non partecipano all’escursione via mare, saranno proposti itinerari a piedi sulla rete di sentieri del promontorio o in auto con visita alla necropoli etrusca o il castello di Populonia o sfruttando i servizi pubblici ove possibile.

Domenica 27 -  escursione rilassante in kayak o a piedi a raggiungere spiagge poco frequentate quali Cala Violina e Cala Martina e pranzo al sacco. Rientro nel primo pomeriggio.




Si chiede conferma di partecipazione entro il 19 Settembre a Paolo Paolini a mezzo e-mail paolone2p@gmail.com o chiamando al 349-1056629 specificando particolari esigenze per le cene in programma.

Chi non fosse iscritto a ASD Sottocosta, può farlo sul posto presentando copia di Certificato Medico che attesti idoneità per attività sportiva amatoriale.

Per la prenotazione al Camping Baia dei Gabbiani chiamare il 0566-866158 citando che si parte del “gruppo kayak” o consultare il sito www.baiadeigabbiani.com per costi del periodo.

Il programma sopra esposto può subire variazioni in funzioni delle condizioni meteo-marine.

L’assistenza in acqua sarà garantita da Istruttori Sottocosta/FICK e Guide Marine Sottocosta e da barca appoggio.

In navigazione è obbligo indossare il giubbotto salvagente e il paraspruzzi oltre che  attenersi alle indicazioni fornite  dall’organizzazione, inoltre è opportuno avere con sé un cappellino, occhiali e un cambio di vestiario e una sufficiente quantità d’acqua e abbigliamento consono alla stagione.

I kayak di lunghezza superiore ai mt. 4,70 devono essere dotati di gavoni stagni o sacchi di punta che ne garantiscano il galleggiamento e di cime tientibene in coperta.

lunedì 25 maggio 2015

Corso Istruttori 2015: prima sessione

Il weekend appena trascorso ha visto lo svolgersi della prima sessione del Corso Istruttori. Le giornate "plumbee" sono state dedicate alle Capacità di Pagaiata. Di seguito alcune immagini della giornata di domenica sapientemente supervisionata da Piero De Stefano. Un ringraziamento particolare va ad Alberto Ruggieri sempre disponibile a prestare opera in queste occasioni, e soprattutto un "mostruoso" grazie a Francesco Petralia che si è sobbarcato un viaggetto niente male a/r Catania - Trevignano Romano!







lunedì 27 aprile 2015

venerdì 10 aprile 2015

Il Kayak da Mare a Linea Blu su RAI 1

Vi riporto il messaggio ricevuto dall'amico Giacomo Della Gatta relativo alla trasmissione di Sabato 11 aprile 2015 alle ore 14 a Linea Blu su RAI 1

Cari amici kayakers e amanti del mare, 
nei giorni scorsi ho avuto il piacere di essere stato contattato dalla redazione di Linea Blu di Rai Uno per un'intervista sul kayak da mare e sui viaggi che ho fatto in questi anni.
Quale migliore occasione per promuovere il kayak e fare conoscere le sue potenzialità come mezzo per viaggiare e vivere il mare.
Ho consegnato alla redazione anche qualche ripresa fatta in alcuni viaggi (Mali, Groenlandia, Mongolia, Canada). Ho notato un notevole entusiasmo e forse manderanno in onda qualcosa.
Abbiamo pagaiato nella zona di Capo Zafferano con Enrico, Ignazio e Giovanni e siamo anche riusciti a far salire Donatella Bianchi in canoa (con tanto di PFD, paraspruzzi e giacca d'acqua!).
La puntata di Linea Blu andrà in onda Sabato 11 Aprile alle 14.00 su Rai Uno.

Spero di averVi fatto cosa gradita nel segnalare l'evento  
Un saluto e un abbraccio

Giacomo Della Gatta
Kayakexplorer.com

lunedì 30 marzo 2015

Sottocosta Camp 2015: Capo d'Orso dal 13 al 21 Giugno

Ecco i link dove il Presidente Giorgio Nesca spiega la scelta del ritorno in Sardegna presa in quel di Polcanto e le agevolazioni "contrattate" per i soci Sottocosta. Se ci saranno eventuali info/news le pubblicheremo.


martedì 3 marzo 2015

La (non) navigazione in kayak a Venezia

Di seguito riportiamo una lucida dichiarazione di Marco Ballarin, Maestro di kayak da mare e oramai "storico insegnante" di Sottocosta, sulla grottesca situazione che si sta venendo a creare a Venezia, città in cui vive e opera canoisticamente parlando.

"Il 10 Febbraio di questo anno, il comune di Venezia che al momento si trova sotto lo stato di commissariamento poiché il sindaco è stato incarcerato per corruzione durante le indagini sul progetto MOSE, ha emesso sei ordinanze che vanno a modificare l'attuale normativa di navigazione nel centro storico di Venezia.
Perché voglio coinvolgervi in questa situazione; perché a mio parere, si sta per attuare una normativa che va a "ghettizzare" il mondo della canoa/kayak e discriminare quello della voga, creando un precedente molto pericoloso che potrebbe vanificare anni ed anni di sforzi e sacrifici di Sottocosta, dei suoi fondatori e di tutti i tecnici che con passione, dedizione e professionalità hanno cercato di divulgare il concetto "navigare in sicurezza".
Per chi non conoscesse la realtà di Venezia vi riassumo in breve quale è lo stato dell'arte ad oggi:
Venezia è costituita da circa 118 isole separate da circa 150 canali; a Venezia coesistono tre norme che regolano la navigazione acquea:
- Regolamento Internazionale: Poiché Venezia è un porto internazionale e le Navi transitano nel bacino di San Marco e nel Canale della Giudecca;
- Regolamento Acque Interne Italiane: Le stesse norme che regolano la navigazione nei laghi e nelle altre lagune, ove non si applichi la norma precedente;
- Regolamento Comunale; Interessa tutti i canali di Venezia e delle sue isole maggiori (Murano e Burano) i canali che ne delimitano il perimetro ed il Canal Grande;
Come potete comprendere non è facile normare una situazione simile e navigare a Venezia comporta delle attenzioni particolari.
Per rispondere ad alcune specifiche delle leggi sulla Salvaguardia di Venezia e richieste dell'UNESCO per l'inserimento di Venezia nei siti "Patrimonio dell'Umanità", il Comune di Venezia ha istituito una ZTL che comprende e coinvolge tutta la città e le isole maggiori.
Questo in quanto la presenza di imbarcazioni a motore è incrementata sempre più fino ad arrivare ad una situazione di insostenibilità che peraltro stava per far scomparire la tradizionale voga a remi veneziana. Un po' quello che sta o stava accadendo in tutte le città di "terraferma", come le definiamo noi Lagunari, con le macchine le bici ed i pedoni.
Negli anni questa normativa è stata modificata corretta ed integrata più volte ma ha sempre permesso e tutelato la navigazione a Remi
Ecco cosa sta accadendo in questi giorni:
il 10 Febbraio il Comune di Venezia in accordo con Capitaneria di Porto ed Ex Magistrato alle acque, ha emesso sei ordinanze che entreranno in vigore la mezzanotte del 28 Febbraio e che vanno ad interessare tutta l'area della ZTL di Venezia ovvero tutto il tessuto di canali della città.
Queste ordinanze, nello specifico la 93, andrà a bandire (interdizione alla navigazione) le Canoe, i Kayak, i Dragon Boat, i Pattìni ed i SUP dal Canal Grande ed altri rii (canali) principali di Venezia ma così facendo tanti altri rii non potranno essere più percorsi in quanto sboccano nei canali interdetti e la loro ridotta larghezza, impedisce di cambiare la direzione di navigazione. (vedi ordinanze allegate e mappe allegate)
Tenete presente che le categorie interessate (gondolieri, tassisti, trasportatori, associazioni remiere)  non sono state minimamente coinvolte nella fase di stesura delle ordinanze.
Queste ordinanze sono il frutto di pressioni da parte della procura della Repubblica a seguito dell'inchiesta nata per chiarire le cause dell'incidente che nel 2013 ha causato la morte di un turista Tedesco, nei pressi del ponte di Rialto. E' da precisare che l'incidente ha coinvolto un taxi, un motoscafo delle linee del trasporto pubblico ed una gondola. Nessuna imbarcazione da diporto a remi o motore è stata causa o ha partecipato all'incidente.
Per fare una metafora sarebbe come dire che a causa di un incidente in via dei Fori Imperiali che ha coinvolto un autobus, un taxi ed una carrozza (se esistono ancora a Roma) per la sicurezza del traffico, verrà vietata la circolazione in quella strada alle biciclette ma non a tutte: solamente alle mountain bike, a quelle ripiegabili ed ai tandem.
Se poi analizziamo le altre cinque ordinanze possiamo notare come alle gondole vengano imposte norme di navigazione a dir poco assurde, mentre alle imbarcazioni da trasporto ed ai taxi le restrizioni vengano ridotte con l'allargamento degli orari in cui possono circolare ed i canali dove posso navigare.
In conclusione, queste ordinanze vanno contro corrente rispetto a tutto ciò che accade nel resto dell'Europa dove nei centri storici delle città si cerca di privilegiare la circolazione di mezzi a basso impatto ambientale.
Sempre leggendo le ordinanze potete rendervi conto anche l'assurdità che il pericolo è ritenuto funzionale al tipo di imbarcazione e non a chi e come lo conduce: per assurdo se in otto persone ci mettessimo a vogare su una gondola con delle pagaie (tipo canoa canadese), oppure se andassimo in canal grande con un canotto da rafting, nessuno potrebbe multarci!!!
Io sono assolutamente concorde con il fatto che sia necessario regolamentare e normare la navigazione a Venezia; purtroppo scendere in barca per i canali Veneziani non è come andare in bicicletta per le strade di una città. Ma è altrettanto vero che non è corretto mettere dei divieti che ghettizzano e discriminano determinate categorie, solo perché è una strada semplice e dimostra che le autorità hanno agito in ottemperanza alle richieste della procura.
Come non è ammissibile che per fermare una "scheggia impazzita" si vada a penalizzare un'intera categoria.
Peraltro le leggi e le norme già esistono e sono molto dettagliate e stringenti; basterebbe farle rispettare. Peccato che come al solito ciò non avvenga..
Quello che si rischia è che quanto sta accadendo a Venezia costituisca un precedente che potrebbe portarci indietro di dieci anni, a livello Italiano ed Europeo. Altri comuni potrebbero bandire i kayak dalle spiagge o dai laghi e le Ordinanze di Venezia costituirebbero un precedente.
Cosa sta accadendo a Venezia:
- Le Associazioni Remiere si stanno muovendo, molto lentamente, e con il tramite di Andrea Bedin, presidente del Comitato Regionale Veneto FICK.
Questi, con delega del Presidente della FICK Buonfiglio e del CONI ha già avuto un incontro con il sottocommissario e sta creando un tavolo di trattative con il Comune al fine di trovare una sorta di Linea guida che identifichi nei Tecnici FICK le sole persone abilitate a condurre gruppi o singoli nel centro storico di Venezia. Una sorta di Patentino.
Ma questa strada si preannuncia lunga e tortuosa sebbene auspicata in quanto darebbe evidenza alla nostra categoria.
Il Comitato Vogalonga, al momento si è dichiarato "neutrale" ma molte proteste e segnalazioni, sia dall'Italia che dall'estero, anche con la minaccia di boicottare la Vogalonga stessa, stanno facendo notevole pressione sul comitato stesso. Vedremo cosa come deciderà di muoversi.
Gengis, supportato da un buon numero di kayakisti della FICT ha lanciato una petizione con raccolta firme online che ha raggiunto già 1700 adesioni se non sbaglio (vi invito a firmare).
Alcune associazioni Sportive Remiere Veneziane, privati cittadini kayakisti (tra cui due avvocati ed anche il sottoscritto), hanno impugnato le ordinanze ricorrendo al TAR. (è aperta una raccolta fondi per pagare le spese legali tramite l'ASD Arcobaleno il cui presidente è Tito Pamio)
Martedì molto probabilmente avrò un incontro con il responsabile della mobilità Acque del Comune di Venezia, in quell'occasione cercherò di far capire cos'è il mondo della voga (non solo quella Veneta) ed in particolare quella della Canoa/Kayak, nella speranza di allargare le loro vedute e magari arrivare ad una più ragionevole soluzione.
So di essere stato lungo ma la gravità di quanto sta accadendo qui credo meriti di essere analizzata e discussa dall'intera comunità del KAYAK in Italia.
Sapete che con il socio René Seindal (Istruttore Danese EPP 3 Star) ho un'attività commerciale la cui finalità è condurre gruppi di turisti in kayak a Venezia.
Le nostre escursioni avvengono sempre ed esclusivamente con una o più accompagnatori/guide, tutti tecnici FICK/Sottocosta, non effettuiamo il semplice noleggio di Kayak, anche a chi ha le capacità tecniche per farlo (a volte i nostri clienti sono tecnici BCU e/o ACA), questo perché muoversi a Venezia è difficile e la nostra politica è "la sicurezza prima di tutto". In questo arco di tempo i nostri clienti sono stati non meno di 5.000 e non abbiamo mai avuto un incidente degno di nota; non abbiamo mai intralciato il traffico cittadino sia privato che pubblico di linea. Molte istituzioni non sanno nemmeno che esistiamo, per far capire quanto abbiamo lavorato nel rispetto delle leggi e regolamenti.
Purtroppo da Settembre 2014, un albergo nel centro storico di Venezia ha avviato un'attività di Noleggio Sit on Top e a quanto abbiamo "percepito" è questa attività, svolta in modo "indiscriminato" (i clienti vengono messi in acqua e lasciati liberi di pagaiare senza guide e/o accompagnatori), che ha sollevato perplessità e creato uno stato di criticità presso il comune.
Ma è assurdo il ragionamento fatto dal Comune di Venezia. Ogni giorno, purtroppo, sentiamo di incidenti automobilistici ma non per questo le bici, le moto  ED I PEDONI, non posso più circolare per la città!
Se l'intento è quello di trasformare il Canal Grande in una Tangenziale, allora è un altro discorso ma questo andrebbe contro a leggi Italiane ben precise (Legge per la salvaguardia di Venezia)."

venerdì 20 febbraio 2015

Elenco delle candidature Consiglio Direttivo 2015 - Bilancio Consuntivo 2014

Il 19 febbraio alle ore 12 sono scaduti i termini per la presentazione delle candidature alla carica di consigliere del Consiglio Direttivo dell'Asd Sottocosta, per il quadriennio 2015/2018.
Dopo avere esaminato la correttezza dei requisiti dei richiedenti, vi allego il comunicato, che verrà pubblicato anche sul sito www.sottocosta.it, riportante le candidature che saranno oggetto delle votazioni del 1 marzo a Polcanto (FI) secondo le modalità già specificate nella convocazione dell'Assemblea Ordinaria dei Soci.
Vi allego inoltre anche copia del Bilancio Consuntivo 2014 che, nella stessa Assemblea, dovrà essere sottoposto ad approvazione.


martedì 17 febbraio 2015

Polcanto 2015: informazioni aggiuntive

Dove:
Polcanto Sport - Centro Tecnico Federale “Bruno Comanducci”
Via del Motocross, 7 - 50032 Polcanto - Borgo San Lorenzo (Fl)
Quando:
Da Venerdì 27 Febbraio, ritrovo per il consueto aperitivo, cena verso le 20, attività in aula alle 21:30
Domenica 1° Marzo dopo pranzo, prevista fine attività verso le 14:30.
Sistemazione:
Servizio di pensione completa presso la foresteria di Polcanto Sport con alloggio in camera doppia con servizi. Lenzuola e biancheria incluse. Aula corsi riservata. Parcheggio.
Quota di partecipazione:
Euro 110,00 (raccolta in contanti direttamente a Polcanto). La quota comprende tutto: 2 pernotti, 2 cene, 2 pranzi, 2 colazioni, 1 aperitivo.
Termine di iscrizione:
Tramite mail ad Enrico Armanasco entro 15 Febbraio. Indicare eventuali ospiti accompagnatori e/o menù vegetariano/celiaco o altre esigenze particolari.  

Programma:
Sessione formazione
- Lezione frontale (con riconoscimento crediti formativi): Individuare e correggere gli errori degli allievi nell'esecuzione delle manovre - Felice Farina
- Sistema di formazione FICK conforme allo standard EPP! - Guido Grugnola 
- Iter formativo dell' istruttore kayak da mare FICK - Piero De Stefano
Sessione attività di club
- Sottocosta Camp 2015, presentazione di diverse proposte con votazione della preferita dai tecnici - Moderatore Giorgio Nesca
- Eventi Nazionali Sottocosta, sollecitazione di diverse proposte con votazione della preferita dai tecnici - Moderatore Enzo Villa
- Calendario Manifestazioni 2015 - Luciano Belloni
Sessione Diffusione
- Bacino potenziale nuovi pagaiatori tramite escursioni turistiche in kayak- Enrico Armanasco  
- Format riproducibili a basso investimento di energie - Paolo Negri
Assemblea Ordinaria dei Soci di Sottocosta
Rinnovo del consiglio direttivo